di Maurizio Abbati, direttore responsabile.
Il Granducato Unito d’Italia ha un nuovo Capo della Nunziatura Granducale Medicea. Sua Altezza Reale il Granduca Ottaviano de’ Medici di Toscana ha infatti espresso la nomina di Don Enrico De Barbieri, patrizio fiorentino che dunque assume un ruolo importante all’interno della Camera di Consiglio della Corona.
La missione che gli viene assegnata è in primis quella di sviluppare e promuovere il nuovo Umanesimo Mediceo nei paesi esteri, avviando nuovi consigli territoriali di governo umanistico e coordinare l’attività dei vari nunzi.
Ricordando al proposito come la finalità prevalente del nuovo umanesimo mediceo sia quella di individuare linee guida filosofiche di natura socio-culturale utili a ricreare in ciascun individuo un equilibrio naturale fra individuo e genere umano e fra genere umano e ambiente; inoltre esiste un umanesimo giuridico finalizzato a creare leggi umanistiche globali per la prevenzione dei danni potenziali conseguenti ai grandi rischi dell’era moderna, i quali sono insiti nel progresso tecnologico sviluppatosi a seguito del concetto filosofico illuminista di “autonomia della ragione”.
Don Enrico De Barbieri è molto noto nel mondo della diplomazia, dal 2018 è membro del Board degli Ambasciatori di Genova nel Mondo e Working Group Leader per Medio Oriente ed Africa, oltre che vice presidente dell’Unione Giornalisti e Comunicatori Europei, Governatore per il Medio Oriente e l’Africa dell’Associazione dei Liguri nel Mondo, console onorario del Sudafrica a Genova e Presidente dell’Associazione Italia Sudafrica. Figlio e nipote di musicisti di fama internazionale, discendente da generazioni d’imprenditori e uomini di Stato. Cresciuto in un ambiente cosmopolita e ricco di esempi di valore, lui stesso si definisce abituato a relazionarsi con persone diverse per provenienza e cultura, naturalmente interessato a conoscere e capire i tanti aspetti del presente e della storia. Proiettato verso il futuro al servizio delle buone idee e delle oneste risorse umane.